Io Io vel’avevo detto 2..

“Ma le paralimpiadi non sono finite, ci sono altri tre giorni di gare e abbiamo tutte le carte in regola per portare a casa un grande risultato.”

Sono passate meno di 24 ore dal mio ultimo intervento su questo blog. Ieri vi parlavo di grande risultato, di curling e di sci alpino e farò altrettanto oggi, perchè ieri la nostra spedizione ha toccato tutte e tre le espressioni.

SCI ALPINO – Partiamo dalle seconda delle tre espressioni: lo sci alpino. Disciplina che nelle Olimpiadi ci ha regalato una sola grande emozione grazie a Giuliano Razzoli ma che nelle Paralimpiadi ce ne ha regalate ben tre, tutte quante bellissime ma anche soffertissime. Alle due ottime medaglie della coppia Tom & Jerry se ne aggiunge un’altra: il bellissimo argento di Melania Corradini nel gigante tenutosi ieri a Whistler. L’azzurra si è piazzata alle spalle della canadese Lauren Woolstencroft a 5″46 ma davanti alla tedesca Andrea Rothfuss, staccata di 6″01. Intanto oggi alcuni giornali hanno ignorato la notizia non dedicando nemmeno una pagina a questa che è sicuramente una grandissima impresa, ma lasciamo stare perchè sono cose dette e ridette.

PS: Non e’ finita perchè oggi potrebbero arrivare altre due medaglie nella supercombinata dato che sia Melania Corradini che Gianmaria Dal Maistro sono quarti dopo la prima manche, siamo in attesa dello slalom che c’ha regalato una grande goia nelle Olimpiadi, anche se in questa disciplina può succedere di tutto dato che è una specie di lotteria.

CURLING – Ieri abbiamo seguito insieme lo spareggio fra Italia e Svezia nel curling (qui trovate il live report).  Nonostante l’eliminazione i nostri hanno disputato un’olimpiade assolutamente fantastica, al di sopra di ogni aspettativa riuscendo a tenerci incollati davanti alle televisioni fino a tarda notte (la partita contro il Canada si è conclusa alle 4:30 di mattina, ma è stato un piacere guardarla visto il risultato) facendoci soffrire fino alla fine (ahi ahi Taba quanti soldi dovrai dare ai nostri cardiologi!) ma regalandoci bellissime emozioni. Putroppo ieri sera è andata così ma resta comunque tanta, tantissima soddisfazione per questa fantastica Olimpiade che c’ha fatto sognare fino alla fine quella che sarebbe stata una storica impresa. Mi sono permesso di fare una breve pagella per i nostri atleti impegnati in questa disciplina:

Andrea “Taba” Tabanelli 9 – Ma quanto c’ha fatto soffrire? Ma soprattutto, ma che colpi ha piazzato ieri e l’altro ieri? Forse un pò troppo conservatore in qualche gara ma ha disputato comunque una grande Olimpiade.

Egidio Marchese 8.5 – Un fenomeno, è stato un vero e proprio fenomeno. Un giocatore di un carattere e una personalità unica, è complementare al Taba dato che Egidio è un giocatore che non ama coprirsi ma tende sempre a rischiare.

Gabriele Dallapiccola 7.5 – Il nostro cecchino, un atleta di una precisione unica. Si è un pò perso nella partita contro il Canada ma per essere un esordiente (ha appena 33 anni) ha disputato un’ottima Olimpiade.

Angela Menardi8.5 – Anche lei ha disputato una grandissima Olimpiade, ieri sera ha sbagliato qualche tiro nell’ultimo End ma due tiri non possono cancellare quella è stata un’Olimpiade vicina alla perfezione.

ICE SLEDGE HOCKEY – La nostra nazionale è nata appena 4 anni fa, per le Olimpiadi di casa. Ma a Vancouver i nostri hanno dimostrato che in quattro anni si possono fare grandi cose. Certo, i risultati non sono da zona medaglia però abbiamo comunque disputato una bellissima Olimpiade, coronata dalla vittoria di stanotte contro la Svezia per 4 a 0. Vorrei solo sottolineare le grandissime parate di quello che è stato definito “il Buffon dell’Hockey”, ovvero Santino Stillitano.

GRANDE RISULTATO – Il medagliere parla da solo: l’Italia ha disputato una grandissima Paralimpiade. Ma ancora non è finita..

UPDATE ORE 22:13: GIANMARIA DAL MAISTRO CONQUISTA LA MEDAGLIA D’ARGENTO NELLA SUPERCOMBINATA.