La regina è sempre lei: Lindsey Vonn

Quando si è di fronte ad un’atleta che ha tutte le qualità per essere definito “fenomeno” bisogna essere obiettivi. Il fenomeno in questione è Lindsey Vonn, e per uno che tifa Mancuso essere obiettivo è ancora più duro. Probabilmente coloro che seguono lo sci alpino articoli come questi ne avranno letti a bizzeffe, perchè quella di oggi è solo l’ennesima dimostrazione che Lindsey Vonn è una campionessa come poche. Se poi ci aggiungiamo che ha vinto un oro e un bronzo olimpico con una contusione alla tibia gli aggettivi si sprecano. La campionessa olimpica di Vancouver ha infatti conquistato oggi a Crans Montana per la terza volta consecutiva il titolo di campionessa del Mondo di discesa libera davanti all’italiana Johanna Schnarf che ha sfiorato l’impresa per un solo misero centesimo.

Questo il palmares di Lindsey Kildow Vonn, atleta statunitense classe 1984 che nel giro di pochi anni è diventata, insieme a Julia Mancuso, l’atleta di punta della squadra americana di sci alpino:

1. 2 medaglie ai giochi olimpici invernali (1 oro e 1 bronzo, entrambe conquistate a Vancouver 2010)
2. 4 medaglie nei campionati del mondo di sci (2 ori e 2 argenti)
3. 3 medaglie ai campionati del mondo juniores ( 2 argenti e 1 bronzo)
4. 62 podi in coppa del mondo per un totale di 32 vittorie
5. 2 volte vincitrice della Coppa del Mondo (2008 e 2009)
6. 3 volte vincitrice della Coppa del Mondo di discesa libera (2008, 2009 e 2010)
7. 1 volta vincitrice della Coppa del Mondo di supergigante (2008)

Domani è il turno del Super Gigante, ore 9:45 su Rai Sport Più.